FONDO EPOSSIDICO AI FOSFATI DI ZINCO 706.000 ZNP ZETAGI VENEZIANI
Con eccellente adesione su ferro e leghe leggere
Garantisce eccellente adesione su acciaio, acciaio zincato, e dopo verifica sulla maggior parte degli altri metalli con ottima bagnatura del substrato. Resiste, previo collaudo, alla maggior parte degli oli idraulici ed emulsionati.
La presenza di fosfato di zinco, in elevata concentrazione, assicura un’elevata protezione contro la dissoluzione anodica e ritardo nella formazione della ruggine.
Se ne consiglia l’impiego come mano di fondo su strutture e manufatti sottoposti a severe sollecitazioni chimiche ed ambientali.
Può essere utilizzato con:
catalizzatore epox 455 codice 701455 e catalizzatore epox 455R codice 701452 (versione invernale) (poliammidico addottato) come fondo per usi generali su strutture in acciaio e acciaio zincato; l’applicazione non deve essere effettuata in ambienti o supporti umidi o freddi.
con catalizzatore epox 471/hp AS codice 701471 (amminico) consigliato in particolar modo come fondo su superfici sabbiate di strutture in acciaio dove venga richiesta la massima resistenza alla corrosione e dove venga accettato un certo grado di ingiallimento. L’applicazione può essere effettuata anche in ambienti o supporti umidi o freddi.
Il fondo epossidico può essere utilizzato come mano a finire quando non interessi la resistenza allo sfarinamento.
Pot life
Oltre 8 h a 20°C (dato variabile con la temperatura e la diluizione)
Preparazione della superficie, condizioni applicative e sopraverniciabilità
Con il catalizzatore 701455 è necessario eseguire l’applicazione con temperature comprese tra i 5°C ed i 30°C e, comunque almeno 3°C sopra il punto di rugiada, in atmosfere né piovose, né nebbiose, su substrato perfettamente pulito ed asciutto. Il prodotto tollera comunque supporti a moderata umidità. Temperature inferiori a 5°C ed un’elevata umidità, possono inibire il processo di filmazione.
Con il catalizzatore 701471 è possibile eseguire l’applicazione con temperature comprese tra i 0°C ed i 35°C e, comunque almeno 3°C sopra il punto di rugiada, anche in presenza di umidità elevata.
Una precedente sabbiatura del supporto fino ad un grado SA 2½ secondo norma ISO 8501-1: 1988, consente di ottenere un ciclo con le più alte prestazioni in termini di resistenza chimico-meccanica.
Può essere sopraverniciato con se stesso e con ogni tipo di finitura a solvente dopo le 12 ore dall’applicazione ed entro le 72 ore dall’applicazione in condizioni ambientali di 20°C, 50% di umidità relativa, e buona ventilazione.
Dopo 72 ore dall’applicazione il film può essere comunque sopraverniciato previo irruvidimento della superficie o accurata pulizia (a seconda del prodotto usato come finitura e del ciclo di verniciatura).
Questi tempi variano a seconda dello spessore e delle condizioni ambientali.